Consiglio comunale “semi aperto” sul Lavoro
Sabato 28 novembre 2015 alle ore 8.45, dopo una serie di rinvii dovuti a ritardi organizzativi, è stato convocato un Consiglio Comunale Aperto presso la Sala Consiliare di Faenza, per discutere il seguente importante argomento: ANALISI E PROSPETTIVE DEL LAVORO NEL NOSTRO TERRITORIO.
Tema di assoluto rilievo su cui va raccolto il contributo di tutti.
La prima parte della seduta sarà dedicata agli interventi dei rappresentanti della società civile. Seguirà quindi il dibattito politico con gli interventi degli amministratori locali.
L’organizzazione della seduta è stata tema di diversi confronti nella riunione dei capigruppo, fin da metà Ottobre.
Il primo accordo raggiunto tra gli esponenti dei vari gruppi consiliari, coordinati dal Presidente del Consiglio De Tollis, era sulla necessaria presenza dell’Assessore regionale di riferimento, o, perlomeno, di un dirigente competente.
Si è poi convenuto, che, in assenza di entrambi, sarebbe stato possibile ospitare gli interventi dei consiglieri regionali di riferimento dei vari gruppi consiliari, componenti della commissione lavoro, per dare voce a tutte le posizioni politiche.
Nelle successive riunioni si è poi deciso all’unanimità di rinunciare agli interventi dei vari consiglieri regionali per non appesantire eccessivamente la seduta, dando quindi spazio solo agli interventi dei rappresentanti dei gruppi consiliari locali.
Questo fino a Lunedì sera, quando, alla riunione dei capigruppo, alla notizia che né l’Assessore né nessun dirigente regionale era disponibile a partecipare (evidentemente hanno di meglio da fare che confrontarsi sul tema del lavoro con il Consiglio e la cittadinanza faentina…), il capogruppo del Pd Niccolò Bosi si rimangiava la parola e, con l’avvallo del Presidente De Tollis, riproponeva la partecipazione della loro consigliera regionale Rontini, in barba ai precedenti accordi presi all’unanimità. Padovani della Lega prendeva la palla al balzo e riproponeva anch’esso la partecipazione del proprio consigliere regionale Liverani.
Così, la proposta diventa in un attimo quella di far parlare solo i consiglieri regionali FAENTINI….Lega e Pd se la votano a maggioranza e, nonostante l’opposizione nostra e de L’Altra Faenza, il gioco è fatto…
E quindi, guarda caso, il M5S non potrà far intervenire la propria consigliera regionale Gibertoni… A pensar male si fa peccato, ma spesso ci si azzecca…
Non vogliamo fare eccessiva polemica su un tema così delicato, sentito e importante come quello della situazione del lavoro sul nostro territorio, ma siamo davvero delusi ed arrabbiati per la gestione grottesca e pressapochista dell’organizzazione di questo Consiglio comunale aperto (che, a questo punto, tanto aperto non sarà…).
Per noi gli accordi hanno un peso e non si possono cambiare in corsa all’ultimo minuto, favorendo forze politiche rispetto ad altre e non trattando tutti allo stesso modo.
Evidentemente le ricette del M5S iniziano a dare fastidio e gli ultimi sondaggi ancora di più.
Il capogruppo del M5S Faenza Massimo Bosi non mancherà comunque di intervenire ed esprimere la nostra posizione sul tema proponendo analisi, prospettive e, soprattutto, proposte e soluzioni.
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