Ampliamento Scuola Carchidio-Strocchi
Con riferimento all’ampliamento della Scuola Carchidio-Strocchi il M5S Faenza tiene a precisare quanto segue.
Nonostante l’ampliamento, così come avveniva prima dei lavori, gli alunni accedono alla mensa a turno poiché questa non può ospitare tutti contemporaneamente e di fatto non sono state aumentate di numero le classi.
Non è stato dedicato un solo centesimo del budget previsto ed investito (1.200.000 Euro), per il giardino dell’Istituto, il quale versa in condizioni pessime.
La riorganizzazione dell’immobile ha di fatto creato spazi (costo 124.717 Euro, Iva esclusa) per tre classi materne distaccate dalla “Materna Charlot”, denominate “Il Monello”, in un edificio costruito negli anni ’70, senza quindi le necessarie garanzie in caso di eventi sismici. Questa soluzione è stata presa dalla giunta per rispondere ad una richiesta sempre più crescente d’iscrizione, da parte dei cittadini residenti, alla Materna Charlot, loro prima scelta e di diritto per stradario. Tutto questo poteva essere evitato se nel piano regolatore si fosse preventivata nella zona Borgo (via Bernardi, via Fornarina, via Lesi, via Corbara, ecc..) la costruzione di Scuole eco-sostenibili o la ristrutturazione e riqualificazione di edifici già esistenti, esempio quello presente all’interno del Parco Azzurro, perché questi nuovi e numerosi appartamenti, com’è naturale che fosse, si sono popolati di giovani famiglie con bambini/e.
Infine, nulla è stato installato per rendere l’edificio efficiente a livello energetico.
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